7 consigli per te che stai per commissionare un sito web.

Qualche consiglio utile da un addetto ai lavori, può sempre far comodo...

Di solito quando stiamo valutando un acquisto, se abbiamo un amico o un conoscente che "sta nel settore" gli chiediamo qualche dritta tanto per non sbagliare... Con questo eptalogo voglio stilare un elenco delle cose più importanti che in un offerta per un sito web "a regola d'arte" non devono mai mancare, non sono ancora tuo amico ma potrei diventarlo :)

 

1. OFFERTA E PREVENTIVO
   In ogni arte la semplicità è essenziale.  (Schopenhauer )
   Se un'offerta, un preventivo, uno studio di fattibilità ti sembrano complessi...Forse lo sarà anche il prodotto finale.
   Persino nell'era del web 2.0 un preventivo che indica le effettive ore di lavorazione, spesso è la strada migliore. Dettagliato e complicato non sono sinonimi!
2. BOZZA GRAFICA GRATUITA E PRECONTRATTUALE
   Stupisce sempre constatare quanto questa semplice regola sia in molti casi disattesa.
   E' una garanzia per il cliente ma anche per chi realizza il prodotto.
   A ben vedere, qualsiasi altro approccio denota poca creatività, bassa competitività e una certa dose di insicurezza.
   Studi di fattibilità e consulenze sono un'altra cosa... Ma la bozza grafica gratuita è davvero imprescindibile.
3. TECNOLOGIA AL PASSO CON I TEMPI
   Incredibile ma vero, in giro si può ancora trovare gente che sostiene che i siti web statici (in semplice html) portino dei vantaggi.
   Normalmente si tratta di una scusa per mascherare scarse capacità di programmazione con linguaggi lato server come Php o Asp.
   In linea generale un buon sito web oggi deve utilizzare Php o Asp in combinazione con  MySQL o Xml - Html5 semantico / Css3 / jQuery
4. MOBILE READY, OVVERO UN SITO CHE SI VEDE SU QUALSIASI DISPOSITIVO MOBILEAnche qui c'è il rischio di sottovalutare l'aspetto tecnologico.
   Basta pensare all'esplosione sul  mercato dei tablet e degli smartphone per capire che un sito web deve necessariamente essere compatibile con ogni tipo di dispositivo, non soltanto con il classico PC.
   In gergo si dice che il sito deve essere "responsive"
5. SISTEMA DI GESTIONE DEI CONTENUTI, ANCHE DETTO CMSIn un web 2.0 basato sul cosiddetto "user generated content" , e dove lo stesso Google incoraggia al miglioramento costante dei contenuti, poter gestire in autonomia i dati pubblicati sul sito è diventato obbligatorio.
   Che si tratti di Joomla, Drupal, Wordpress o di un CMS propietario, il tuo sito web lo devi amministrare tu, costantemente, anche per ottenere risultati in termini di visibilità sui motori di ricerca
6. CANONI ASSISTENZA / MANTENIMENTOPrevedere un canone annuo di assistenza per quanto riguarda le varie necessità di gestione del sito web è (a patto che non sia esorbitante) una dimostrazione di scrupolo e attenzione ai dettagli da parte di chi realizza un sito web.
   Ovviamente la voce "canone" non dovrà essere generica ma prevedere un certo numero di ore di assistenza (quantificabili) , e via via tutti i benefici aggiuntivi come: restore di emergenza, installazione su altro server, manutenzione / upgrade del codice etc.
7. CONTROLLO ACCESSI SUL SITOTralasciando ogni discorso sul posizionamento (che pure ci deve essere ed è importantissimo) è fondamentale che il sito web sia predisposto per la tracciatura degli accessi, normalmente misurata attraverso  Google analytics.
   Fino a qualche tempo fa si trattava di aggiungere una linea di codice alla pagina web, oggi il procediemnto è diventato piuttosto complesso.
   Per permetterti di vedere chi sta visitando il tuo sito ed interpretare i dati in modo corretto va fatto un lavoro attento e puntuale. E' importante quindi chiedere informazioni dettagliate anche su questo punto.

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jm3 via Compfight cc