Zen e il posizionamento del tuo sito web su Google

 

Ogni giorno che passa, l'algoritmo di Google diventa più "umano", se i contenuti del tuo sito possono interessare alle persone, alla fine interesseranno anche a "lui"....
Riscoprire l'approccio "umanistico" potrà davvero aiutarci a piacere di più ad un motore di ricerca? E' pazzesco , ma credo proprio di si!

La mia opinione? I giorni degli "Specialisti SEO " propriamente detti stanno per finire.
La corsa alla iper-ottimizzazione dei siti web che ha caratterizzato gli ultimi anni presto sarà un ricordo, e sinceramente, sia come professionista del web che come utente penso che sarà un bene per tutti.
Il posizionamento web degli ultimi anni finiva in molti casi per darla vinta ai "furbi" e sembrava che la situazione non sarebbe mai cambiata...d'altra parte, se anche per un essere umano è difficile giudicare con imparzialità, come si poteva pretendere che una macchina facesse di meglio?
Gli ultimi aggiornamenti di Google hanno cambiato le carte in tavola.
Passatemi una metafora:
se prima aveva ragione chi urlava di più, ora inizia a spuntarla chi presenta argomenti migliori e, soprattutto, con un tono di voce normale.

In linea con il concetto di base del web 2.0, Google si rivolge ormai direttamente a chi gestisce i siti web, con il presupposto che gli amministratori di un sito internet siano i titolari dell'azienda, non degli intermediari.
Attraverso manuali come questo:
indicizzazione siti internet secondo Google
 

Google si rivolge direttamente all'utente finale dicendogli chiaramente cosa deve fare per ottenere dei buoni risultati in temini di posizionamento del sito web.
Altri siti come questo presentano dati relativi al modo in cui Google interpreta le pagine web:
come evolve l'ottimizzazione SEO in funzione dei cambiamenti di Google
E' confortante notare come tutto si svolga nella trasparenza più totale al fine di permettere a chiunque di disporre degli strumenti che servono per arrivare a dei risultati in termini di posizionamento.
Tutti i "trucchetti" per raggiungere le prime pagine sui motori di ricerca che sono stati la costante di fondo del seo internet marketing degli ultimi anni perderanno gradualmente peso fino a diventare irrilevanti.Come caso emblematico basta vedere che fine ha fatto il tag "keywords": la corsa alle prime pagine "a tutti i costi" ne ha abusato in una maniera così evidente che Google invita ormai apertamente a non utilizzarlo più sottolineando che è diventato inutile ai fini della valutazione di una pagina.
Tira tira... la corda si spezza.

La figura dello specialista SEO probabilmente continuerà ad esistere, ma in futuro le abilità di un consulente di questo tipo saranno più "umanistiche" che tecniche.
Il suo ruolo sarà infatti accertarsi della qualità e dell' originalità dei contenuti, della rilevanza in temini di parole chiave, della diffusione sulle reti social.

Contenuti interessanti e ben scritti, la capacità di accattivarsi la simpatia degli utenti e la costante attenzione ai dettagli saranno le linee guida per il seo marketing dei prossimi anni.
Tutte queste cose sembrano talmente elementari da poter davvero essere portate avanti in prima persona dal titolare di un sito web... e con i dovuti presupposti è davvero così.
D'altra parte qualche piccolo tecnicismo è destinato a rimanere, e quindi la bravura dello specialista SEO del futuro sarà nel coniugare tutti questi aspetti in modo da offrire alle aziende la possibilità di conquistare posizionamenti "importanti" senza investire cifre esorbitanti (chi ha provato a ottenere la prima pagina sa di cosa parlo).
Fatalmente, anche i consigli per migliorare il posizionamento di un sito web (che sono sempre stati piuttosto "tecnici") diventeranno via via più simili ai suggerimenti che si ricevono normalmente nella vita reale...e forse non è un caso in tempi di contenuti semantici.

Ma se qualche anno fa vi avessero detto di "riscoprire il vostro lato umano" per piacere di più a una macchina... cosa avreste risposto?

In ogni caso, ecco il mio personale decalogo zen su come migliorare voi stessi e nel frattempo raggiungere la prima pagina su Google:
  • Cerca di essere un tipo "originale".Metti qualcosa di "tuo" in ogni cosa che scrivi, che presenti, che descrivi.
    Non voglio buttarla sul filosofico ma bisogna riconoscere che essere unico e riconoscibile è l'aspirazione di ogni essere umano.
  • Parla o scrivi quando hai davvero qualcosa da dire.Se ti sembra che qualcosa sia già stato detto forse ti conviene concentrarti su altro. Oppure, in qualche caso, startene zitto e magari ascoltare un po' in giro cosa dicono gli altri.
  • Pensa in modo libero e non convenzionale.
    Non considerare assolutamente ovvio qualcosa che è ovvio per te, non ritenere per forza discutibile ciò che magari è discutibile per gli altri.
    Il pensiero laterale è solo un altro nome per definire la creatività.
    Le soluzioni alternative sono quelle che danno maggiori soddisfazioni, e sono sempre li, anche se non le vediamo.
  • Sforzati di essere ordinato (questo sembra un consiglio della mamma).Se devi parlare o scrivere di cose complesse... il miglior modo per farle sembrare semplici è presentarle in modo ordinato, schemini, grafici e illustrazioni sono la chiave... Quando eri piccolo ti piacevano di più i libri illustati o quelli senza figure?
  • Non essere prolisso, noioso, saccente...
    Le persone che ti sentiranno parlare o leggeranno qualcosa che hai scritto dovranno trovarti simpatico per fermarsi e approfondire la tua conoscenza. Quando ti conosceranno meglio... potrai vantarti un po' di quanto sei bravo, ma senza esagerare!
    In dialetto bresciano c'è un proverbio che dice:"Chi gà mia antadur, i sà anta de per lur." 
    Che vuol dire : chi non ha estimatori è costretto a vantarsi da solo.
  • Circondati di amici che conoscono il valore delle cose che fai e che dici.
    Saranno loro i primi a condividerle e a divulgarle alle altre persone che magari non conosci ancora. Il web 2.0 funziona così bene perchè alla fine riproduce il modello delle interazioni umane, non credi?
  • La reputazione prima di tutto!
    Quello che per i nostri nonni era il valore assoluto di una persona, e che senza voler essere cinico forse oggi è diventato un po più relativo.
    I trucchetti sono per i furbi, tu affidati al detto "Di quello che fai e fa quello che dici" alla fine, in tutte le vicende umane, la coerenza paga sempre, o quasi :)
  • Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei.Assicurati che le persone che hanno a che fare con te e che magari a volte parlano di te, abbiano una buona reputazione, se fossero dei poco di buoni qualcuno potrebbe pensare che sotto sotto sei come loro...
    Lo stesso discorso vale per le persone con una buona reputazione, essere associato a pesone o enti autorevoli è sicuramente un vantaggio.
  • Se hai una buona idea, un buon prodotto o qualcosa da dire, non aver paura di scommetterci sopra.
    Il mondo ormai è sovraffollato: non solo di persone, ma anche di oggetti, prodotti, idee.
    Quando sei sicuro della validità di quello che stai proponendo, investire per pubblicizzarlo è fondamentale, specialmente nelle fasi iniziali.
    A volte devi aiutare la fortuna ad accorgersi di te.
  • Sii generoso.
    Se sei in possesso di informazioni utili, esperienze che possono ispirare o aiutare qualcun altro...condividile.
    Anche se può sembrare strano distribuire gratuitamente qualcosa, (sul web come nella realtà) potresti rimanere sorpreso nel vedere quante cose possono succedere semplicemente perchè hai deciso di essere disinteressato. Chiamalo Karma o Sharing... fatto sta che qualcosa succede.

Picture credits:

Dustin Diaz via Compfight cc

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