Aprire un negozio online

Qualunque attività commerciale si desideri intraprendere, sia essa "reale" o "virtuale", bisogna fare i conti con la burocrazia.

L' apertura di uno shop online non fa eccezione, anche se a ben vedere, la documentazione da produrre è ridotta davvero al minimo.


Adempimenti per aprire un negozio online:

  • Nel caso in cui non ce ne sia già una, è necessario aprire la Partita IVA
  • Depositare presso il comune dove ha sede la società o dove risiede la persona fisica titolare della partita iva, la comunicazione di avvio dell’attività di commercio elettronico compilando il modulo MOD. COM. 6 Bis.
  • Trascorsi 30 giorni dalla consegna dei documenti al comune, e in assenza  di una comunicazione contraria, si procederà ad inviare copia del modulo COM. 6 Bis al Registro delle Imprese della CCIAA competente per la provincia. Per questa parte di solito ci si appoggia al commercialista.


La comunicazione di inizio attività - MOD. COM. 6 Bis

Nel modulo andranno inserite le informazioni anagrafiche e indicazioni riguardanti il tipo di attività, l'ubicazione del deposito merci e l' indirizzo del sito internet.
Sarà anche necessario autocertificare i propri "requisiti di onorabilità" di cui all’art. 5 del D. Lgs. 114/98, garantire cioè di non avere pendenze come fallimenti, condanne o misure di prevenzione indicate nella norma.

Se il negozio online dovesse contenere prodotti alimentari, sarà necessario soddisfare alcuni requisti extra:
  • Superamento di un corso professionale per il commercio alimentare riconosciuto dalla regione.
  • Avere esercitato in proprio o come dipendenti l'attività di vendita di prodotti alimentari presso imprese nel settore alimentare, in qualità di dipendente qualificato addetto alla vendita/amministrazione o, nel caso di familiare entro il terzo grado, in qualità di coadiutore iscritto all'INPS.
  • Essere stato iscritto negli ultimi 5 anni nel registro esercenti commercio, di cui alla legge 11 giugno 1971 n. 426, per uno dei gruppi merceologici indicati ai punti a , b  e c dell'articolo 12, comma 2, del decreto ministeriale 4 agosto 1988, n. 375.
Il comune ha tempo 30 giorni per controllare la completezza e la correttezza dei documenti presentati, dopodichè vale la formula del silenzio assenso.
E' esente dall' obbligo di presentare il MOD. COM. 6 Bis. chi vuole vendere online opere d'arte, opere dell'ingegno, pubblicazioni di sua concezione e produzione.


Inizio  attività di vendita online: norme per le vendite a distanza

Soddisfatti gli adempimenti richiesti si può mettere online il negozio e iniziare a vendere i prodotti sul web.
Questo tipo di vendita dal punto di vista legale è considerata vendita per corrispondenza (in effetti ne rappresenta la versione moderna).
Andranno quindi fornite tutele ai clienti così come previsto per i contratti stipulati a distanza.

Sarà bene informarsi compiutamente sugli aspetti legali specifici di questo tipo di commercio  disciplinato dal Dlgs. 185/1999.
Ecco i punti da considerare con maggiore attenzione:
  • Obbligo d'informazione
    prima della conclusione del contratto, l'acquirente deve essere adeguatamente* informato su:
    • identità e indirizzo geografico del fornitore dei beni/servizi
    • caratteristiche del bene/servizio
    • prezzo del bene/servizio e relative spese di consegna
    • modalità di pagamento del bene/servizio
    • modalità di consegna del bene/servizio
    • diritto e modalità di recesso
    • durata e validità di offerte, prezzi, abbonamenti
    • eventuale durata minima del contratto e condizioni di rinnovo
    • assistenza e garanzie relative al bene/servizio
  • Diritto di Recesso
    Il cliente ha diritto di recedere, senza penalità e senza specificare il motivo fino a  10 giorni lavorativi  dalla ricezione del bene o dalla stipula del contratto
    Il cliente non ha diritto di recedere nel caso in cui il servizio abbia inizio istantaneo, sia di natura digitale, o presenti caratteristiche tali da rendere impossibile la restituzione **.
  • Foro competente
    Per ogni controversia civile, la competenza sarà del Foro più vicino alla residenza del consumatore.
Oltre alle norme indicate nel  Dlgs. 185/1999, ci sono anche alcune specifiche che il sito di commercio elettronico dovrà rispettare :
  • Indicazione della Partita IVA sul sito web (D.P.R. 5 ottobre 2001, n. 404)
  • RIspetto della normativa sulla privacy gestione dei dati relativi agli utenti in osservanza della normativa 675/96 e successive collegate

 

Note:

*   Le informazioni dovranno essere accessibili, comprensibili,  e prive di ambiguità.
** Non si applica il diritto di recesso se il servizio ha inizio immediato, se il prodotto/servizio è in relazione con i tassi o gli andamenti del mercato finanziario, se è rapidamente deteriorabile (alimentari freschi), se consiste in materiale digitale non tangibile.

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